Oggi si ricorda sant'Oddone di Cluny

Si festeggiano anche: il beato Giovanni Bernal, mercedario; il beato Luciano Pablo, martire; san Patroclo di Colombier, eremita
Sant'Oddone di Cluny
Sant'Oddone di Cluny
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Sant'Oddone di Cluny nasce nella regione francese della Touraine intorno all’879 e muore a Tours, tra il 942 e il 943. Il padre è un nobile: ormai maturo ma ancora privo di discendenza, invoca la grazia di un figlio. Nato Oddone, lo offre con un voto alla Chiesa, salvo trascurare la promessa e avviarlo, negli anni, alla vita da cavaliere. Sarà Oddone ad avvertire l’esigenza di una spiritualità declinata in vita monastica.

In un momento di generale infiacchimento della esperienza conventuale, Oddone si riallaccia con vigore alla tradizione benedettina. Si trasferisce nel monastero di Cluny, diventandone il secondo abate e intraprendendo una radicale rifondazione del monachesimo, destinata ad incidere nella storia d’Europa. Con l’espandersi della riforma cluniacense, Oddone ottiene dal papa la possibilità di aggregare monasteri a Cluny e l’indipendenza del suo monastero da autorità laiche o ecclesiastiche che non siano la stessa Santa Sede.

La sua opera di riforma, esempio per i monaci ma anche per i semplici fedeli, propugnava un netto cambiamento di vita, fondato sul distacco dalle cose terrene e la cura di quelle sacre, la ricerca della pace tra gli uomini nella fiducia della misericordia divina. Oddone è scrittore di ampia produzione, ancorché ritenuta di qualità non sempre eccelsa. Tra le sue opere, i Collationum libri, il poema Occupatio e un compendio di scritti di san Gregorio Magno. È anche autore di inni sacri e antifone.

Si festeggiano anche: il beato Giovanni Bernal, mercedario; il beato Luciano Pablo, martire; san Patroclo di Colombier, eremita.

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