Oggi si ricorda san Tommaso Apostolo

Quanto conosciamo di san Tommaso Apostolo (detto anche «Didimo», cioè gemello) ci deriva soprattutto dal Vangelo di Giovanni. Pochi, i momenti in cui si riportano situazioni che lo riguardano. Per esempio, quando Gesù informa i discepoli della morte di Lazzaro e li esorta ad accompagnarlo a Betania, Tommaso, rivolgendosi ai compagni, afferma: «Andiamo anche noi a morire con lui»; più che un’esortazione rivolta agli astanti, agli esegeti è sempre parsa un’amara constatazione.
Non tutti ricordano che le famose parole «Io sono la via, la verità e la vita» sono pronunciate da Gesù dopo una domanda di Tommaso. L’episodio più noto che lo riguarda è evidentemente l’incredulità che Tommaso manifesta alla notizia della resurrezione di Gesù. Quando, passati otto giorni, Cristo si manifesta ai Dodici, mostrando le ferite delle mani e del costato, Tommaso risponde: «Signore mio e Dio mio!». Secondo varie tradizioni, Tommaso avrebbe poi intrapreso una intensa opera missionaria.
Tuttavia, le fonti non offrono riscontri storici, per cui rimane problematico stabilire come abbia operato Tommaso, dopo la morte di Cristo. Teodoreto, scrittore cristiano del V secolo, riferisce che l’apostolo avrebbe predicato in India. In effetti, nei pressi della città indiana di Madras, sulla costa di Coromandel, una croce, con iscrizione risalente al VII secolo, ne segnala il luogo del martirio: la circostanza tuttavia non è verificabile.
Si festeggiano anche: san Leone II, papa; i santi Memnone e Severo, martiri; san Germano di Man, vescovo.
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