Oggi si ricorda san David Galván Bermúdez

San David Galván Bermúdez nasce a Guadalajara (Messico) nel 1881. Figlio di un operaio, compie i primi studi nella scuola della Società Cattolica. Nel 1895 entra in seminario. Attraversa poi una profonda crisi spirituale che, per qualche tempo, lo rende incerto sulla direzione da dare alla sua vita. Tornato in seminario, riceve l’ordinazione sacerdotale nel 1909. Lavora come insegnante; nello stesso tempo è cappellano dell’ospedale San José. In seguito, è nominato parroco.

La sua vicinanza agli operai che rivendicano migliori condizioni di lavoro lo rende inviso alle autorità, che infatti lo incarcerano. Una volta liberato, prende le difese di una giovane donna perseguitata da un militare, il colonnello Vera, che vorrebbe imporle le nozze, nonostante egli stesso sia già sposato. Vera non perdona l’intrusione del religioso: approfittando del fatto che David è stato nuovamente arrestato, lo fa uccidere dal plotone d’esecuzione, anche se sa bene che l’uomo, di lì a poco, sarebbe stato liberato.

Le ultime parole di Galván Bermúdez sono pronunciate davanti ai suoi carnefici: «Oggi andiamo a mangiare con Dio». È il 30 gennaio 1915. Le sue spoglie sono venerate nella parrocchia di Nostra Signora del Rosario, a Guadalajara. La canonizzazione, ad opera di papa Giovanni Paolo II, risale al 21 maggio 2000.

Si festeggiano anche: san Mattia, vescovo; san Pietro I, zar dei Bulgari; san Tommaso Khuong, sacerdote.