Oggi si commemorano i santi Anania, Misaele e Azaria

Si festeggiano anche: santa Begga, badessa; il beato Pietro di Spagna, martire; san Modesto, patriarca di Gerusalemme
Santi Anania, Misaele e Azaria
Santi Anania, Misaele e Azaria
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Conosciamo le vicende dei santi Anania, Azaria e Misaele perché sono narrate dalla Bibbia, nel libro del profeta Daniele. Si tratta di giovani giudei deportati a Babilonia e poi, in virtù dei loro meriti, innalzati al ruolo di governatori.

Obbligati ad adorare un idolo pagano, rifiutano coraggiosamente e sono allora scagliati in una fornace ardente: ne escono incolumi, pregando, mentre a morire all’istante sono gli addetti alle fiamme. Il re Nabucodònosor, che ha assistito al prodigio, sconvolto, li lascia allora in libertà. Le loro reliquie hanno conosciuto varie traslazioni, da Babilonia a Costantinopoli, finendo nel 1156 nell’abbazia di Montevergine, dove tuttora sono oggetto di venerazione.

Si festeggiano anche: santa Begga, badessa; il beato Pietro di Spagna, martire; san Modesto, patriarca di Gerusalemme.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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