Oggi si commemora il beato Timoteo Trojanowski

Il polacco Stanislaw Antoni Trojanowski nasce nel 1908 nel villaggio di Sadlowo, da famiglia povera. A 22 anni è accolto dai Frati Minori Conventuali a Niepokalanów: qui prende il nome di Tymoteusz. Lavora al reparto spedizioni della rivista "Cavaliere dell'Immacolata”, fondata da padre Massimiliano Kolbe, superiore del convento, futuro santo. Nel 1941 viene arrestato dalla Gestapo: dapprima è incarcerato a Varsavia, poi deportato ad Auschwitz, costretto ai lavori forzati. Nonostante l’atrocità delle condizioni di vita, offre ai compagni di prigionia parole di fede e di speranza. Ammalatosi di polmonite, si spegne il 28 febbraio 1942. È stato beatificato nel 1999 in un gruppo di 108 martiri polacchi del nazismo.
Si festeggiano anche: San Romano di Condat, abate; i santi Marana e Cira, vergini ed eremite; i santi Macario, Rufino, Giusto e Teofilo, martiri.
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