Maria Goretti, la santa bambina che perdonò chi la uccise

Appena undicenne fu vittima di un tentativo di abuso. Al suo rifiuto l'aggressore, l'accoltellò a morte. Ma lei lo perdonò
Santa Maria Goretti (al centro) in quella che si ritiene la sola fotografia esistente che la ritrae - © www.giornaledibrescia.it
Santa Maria Goretti (al centro) in quella che si ritiene la sola fotografia esistente che la ritrae - © www.giornaledibrescia.it
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Maria Goretti nasce a Corinaldo, in provincia di Ancona, nel 1890. La famiglia si trasferisce poi nell’Agro Pontino. Poco dopo il padre muore e la madre deve provvedere alla famiglia: incarica allora Maria di badare alla casa e ai cinque fratelli.

Undicenne, Maria fa la Prima Comunione. Poco dopo, un 18enne del luogo, Alessandro Serenelli, cerca di intrecciare una relazione con lei. Il 5 luglio del 1902 la aggredisce e tenta di abusarne. Alle sue resistenze, l’accoltella.

Maria muore il giorno successivo, perdonando il suo carnefice. Viene proclamata santa nel 1950.

SI FESTEGGIANO ANCHE: San Giusto di Condat, Monaco; Santa Domenica; Beata Nazaria Ignazia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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