Studio sui degenti Covid, anche a Brescia: «Ictus per il 31%»

Sono alcuni dei dati emersi da una ricerca su pazienti italiani, per indagare l'impatto del virus sulla salute del sistema nervoso
Secondo la ricerca il Sars-CoV-2 potrebbe causare anche danni neurologici
Secondo la ricerca il Sars-CoV-2 potrebbe causare anche danni neurologici
AA

Il 59% dei pazienti ricoverati per Covid presenta alterazioni dello stato mentale, il 31% ictus: sono alcuni dei dati emersi da uno studio su pazienti italiani, per indagare l'impatto del virus sulla salute del sistema nervoso. I risultati sono pubblicati sulla rivista Radiology. Lo studio è stato condotto all'Università di Cincinnati, basandosi su un campione di 725 pazienti italiani ricoverati presso strutture ospedaliere di Brescia, Novara, Sassari.

«Ad oggi questo è il primo e più ampio studio che caratterizza i sintomi neurologici e le caratteristiche degli esami di imaging (come la risonanza) del cervello dei pazienti Covid-19» spiega l'autore principale del lavoro Abdelkader Mahammedi. I pazienti hanno avuto anche cefalea (12%), crisi epilettiche (9%) vertigini (4%), tra i vari sintomi neurologici riportati.

«Serve altra ricerca su questo fronte - spiega -. Attualmente abbiamo una scarsa comprensione dei sintomi neurologici dei pazienti Covid-19, né sappiamo se essi derivino da un’invasione diretta da parte del virus Sars-CoV-2 nel cervello».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato