Studio dei tumori: al Civile una nuova aula con super-microscopio

Grazie alla Fondazione Beretta, realizzata un'aula didattica con un microscopio all'avanguardia a 14 testate
AULA DIDATTICA CAV. BERETTA
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Grazie al determinante contributo della Fondazione Beretta, l'Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica degli Spedali Civili di Brescia può da oggi contare su nuovi spazi e nuove attrezzature, determinanti per lo studio e la cura dei tumori.

A 25 anni dalla scomparsa del Cavaliere Lavoro Giuseppe Beretta, fondatore e primo presidente della Fondazione Beretta, si è dunque potuto procedere con la realizzazione di un'aula didattica a lui dedicata, nella quale è stato collocato un microscopio all'avanguardia a 14 testate che consentirà di visionare esami simultanei di preparati citologici ed istologici da parte di più osservatori.

Grande riconoscenza è stata espressa dal direttore generale Ezio Belleri alla Fondazione Beretta, attualmente presieduta da Pietro Gussalli Beretta, che da oltre 35 anni sostiene l'attività degli Spedali Civili arricchendo le sue dotazioni (basti ricordare il contributo per la Breast Unit inaugurata lo scorso anno) e aiutando la ricerca scientifica.

Il Cav. Giuseppe Beretta d'altro canto, ha tenuto a ricordare la moglie signora Anna, aveva profondo interesse per il campo medico e la ricerca oncologica ed aveva creato la Fondazione proprio per questi scopi ed è una soddisfazione, ha detto, poter vedere questo suo sogno continuamente realizzato.

 

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