Respirazione, mindset e acqua fredda: il metodo Wim Hof arriva a Brescia

Chi decide di iscriversi non è un esperto, anzi: il 70% di coloro che arrivano a Fabio Freddi, istruttore certificato del metodo Wim Hof, è un cosiddetto principiante che, al massimo, si è messo alla prova con qualche doccia fredda. È proprio il contatto del proprio corpo con le temperature rigide dell’acqua il punto di arrivo del workshop tenuto dall’acquafreddista ligure che il primo week end di febbraio sarà nel Bresciano, in Valtrompia a proporre le tecniche per ammaestrare il freddo e farlo diventare un maestro. 

Un invito che, secondo l’esperienza sul campo di Fabio Freddi, intercetta un pubblico molto eterogeneo fatto da uomini e donne, di giovanissimi, ma anche di coppie o di figli con i genitori. Tutti, comunque, contraddistinti dalla passione per il movimento, lo sport o la natura. «Si può arrivare all’immersione con un giorno di sessione, chi decide di mettersi alla prova lo fa sapendo di essere guidato seguendo i fondamenti del metodo Wim Hof. Molto sta nella respirazione, nel mindset e nel desiderio di scoprire il proprio potenziale. C’è poi da aggiungere che sperimentarsi in un gruppo facilita l’accesso ad una dimensione "tribale" dove la forza e la fiducia interiore sono riverberate dal gruppo» racconta ancora Fabio che dà appuntamento agli appassionati per domenica 4 febbraio al centro yoga Aleph Bardo di Villa Carcina dalle 10 alle 16, con immersione nel torrente Lembrio a Lodrino (Info: 338/9220917).

Ecstatic dance

Il week end è articolato non solo sul metodo di The Iceman, lo sportivo olandese diventato noto a livello globale con le sue imprese nei ghiacci, ma anche su altre tecniche e rituali. «Sabato è in programma una giornata dedicata all’ecstatic dance, alla cerimonia del cacao e ad un bagno sonoro».

Rituali condotti da Fabio insieme alla bresciana Paola Gares esperta di biotransenergetica. Come spiega Fabio si tratta di pratiche che amplificano il senso di condivisione, di contatto con la propria dimensione interiore e di apertura verso il sentire. «L’ecstatic dance sta prendendo sempre più piede - prosegue Freddi - si tratta di una danza non strutturata in cui si invita ciascuno ad accedere ad un proprio, originale movimento spontaneo, guidato dalla musica. Una via per trovare da dentro la propria espressione autentica». In questo caso le attività si sviluppano dalle 18 alle 22 (Info 328/7774959).