Pausa pranzo alla scrivania? Dannoso per la nostra salute
Gli esperti non hanno dubbi: non bisogna mai fare pausa pranzo alla scrivania. Soprattutto mai mangiare e lavorare insieme, ne va della nostra salute sul lungo termine. L’ezCater Lunch Report ha intervistato 5mila lavoratori negli Stati Uniti, rilevando come il 48% delle persone sia solita saltare la pausa pranzo vera e propria almeno una volta a settimana. Diversi i motivi per cui lo fanno: il 23% lo fa per riuscire a finire il proprio lavoro in tempo, il 22% ha paura di non avere abbastanza tempo per portare a termine il lavoro se non si lavora durante il pranzo, il 20% ha troppe riunioni e impegni per riuscire a prendersi una pausa.
Diane Swint, portavoce di ezCater, ha spiegato che questi dati suggeriscono come i lavoratori in questo modo pensino solamente all’impatto a breve termine sulla produttività, perdendo però di vista il quadro generale.
Stress
Infatti sul lungo termine, non fermarsi mai davvero porta a stress, esaurimento e minor lucidità mentale. In effetti il 48% dei lavoratori ha ammesso di sentirsi meno esauriti durante la pausa pranzo. Swint ha aggiunto che le persone pensano che saltare le pause pranzo di mezzogiorno faccia risparmiare tempo, ma la realtà è che questa abitudine finisce solo con il diminuire la concentrazione e ridurre la produttività. Il Lunch Report ha anche sottolineato come il 53% dei lavoratori intervistati abbia dichiarato di beneficiare di una maggior lucidità mentale quando si fermavano per la pausa pranzo, mentre il 78% ha affermato che fare una pausa pranzo migliora le prestazioni lavorative.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.