Giornata mondiale del sonno, 200mila bresciani dormono male e troppo poco
Si celebra oggi la giornata mondiale dedicata al sonno, la cui privazione è una vera malattia. Il fenomeno dell'insonnia a Brescia
Due persone su dieci soffrono di insonnia e per molte il disturbo si cronicizza - © www.giornaledibrescia.it
Paola ha sessant’anni. Negli ultimi venti non ha mai dormito bene. Al massimo per due ore di seguito, alternate da una breve e tormentata veglia, poi di nuovo sonno. E così, per anni. Dal neurologo è arrivata distrutta, ma determinata. Tant’è che, dopo un periodo di cure, ha gioito per aver sognato per la prima volta in vita sua. Paola è un caso limite, certo, ma è anche la dimostrazione che l’insonnia è una vera e propria malattia e che, nella maggior parte dei casi, è prevenibile o curabile. T
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.