Epatite C, 140mila pazienti trattati con nuovi farmaci

In Italia ci sono circa 350.000 pazienti diagnosticati con Epatite C
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Sono quasi 146.000 i pazienti italiani trattati con i nuovi farmaci ad azione antivirale diretta di seconda generazione (DAAs) per la cura dell'epatite C cronica. Lo rileva l'ultimo aggiornamento, relativo al 23 luglio, dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), alla vigilia del World Hepatitis Day, la Giornata Mondiale dell'Epatite.

Con i dati raccolti dai Registri di monitoraggio, l'Aifa fornisce sul proprio portale settimanalmente e in maniera sistematica, tutti i dati dal dicembre 2014 circa i trattamenti iniziati nell'ambito del Piano di eradicazione dell'infezione da
HCV in Italia.

In Italia ci sono circa 350.000 pazienti diagnosticati con Epatite C (HCV) e un numero imprecisato di persone inconsapevoli di aver contratto il virus.

Nel 2017 l'Aifa ha ridefinito i criteri di trattamento per i pazienti: gli 11 criteri, scaturiti dal dialogo con le Società scientifiche e condivisi con la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) dell'Agenzia, consentiranno, si legge sul portale, «di trattare tutti i pazienti per i quali è indicata e appropriata la terapia».

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