Diabetici al tempo del Covid: televisita in caso di necessità
Soffrire di una patologia cronica in un periodo come l’attuale è ben complesso. Ed anche per questo che il messaggio di Edelweiss Ceccardi, presidente dell’Associazionene diabetici della provincia di Brescia, assume un particolare significato. «In questo tsunami molti ambulatori di Diabetologia sono stati chiusi affinché i nostri medici diabetologi potessero aiutare chi ne avesse più bisogno, un impegno immane con orari e rischi sovrumani. Mi auguro che non vi siate sentiti abbandonati, ma sono sicura che abbiate affrontato nel migliore dei modi la nostra vita quotidiana, fatta di regole, rinunce, calcoli, cercando di poter fare movimento in qualsiasi modo e di tenere sotto controllo la glicemia affinchè rimanesse il più possibile vicino ai valori normali».
«La nostra Associazione è chiusa prosegue Edelweiss Ceccardi - e i nostri progetti sono stati tutti rimandati. Dobbiamo però sapere che l'assistenza sanitaria per noi diabetici non è bloccata: l'UOC di Diabetologia degli Spedali Civili è aperta e, anche se parte del personale è stato trasferito a reparti dedicati ai pazienti Covid continua a ricevere i pazienti con richieste di visite urgenti (priorità B e U), garantisce le visite ai pazienti con problemi di piede diabetico e alle donne in gravidanza. Inoltre è stato attivato per tutti i pazienti in follow up presso l'UO un sistema di televisita: tutti i pazienti che hanno in calendario un appuntamento vengono contattati telefonicamente nei giorni precedenti ed invitati a mandare la documentazione clinica attraverso mail e/o fax».
Il momento è delicato anche sotto il profilo psicologico. «Ci auspichiamo che presso la diabetologia dell’ASST Spedali Civili sia ripreso al più presto il servizio di supporto psicologico», conclude la presidente.
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