Tanti luoghi cari ai bresciani nel «Cartomante» di Irma Cantoni
Leggere un romanzo significa anche calarsi nei luoghi nei quali le vicende sono ambientate. Significa ritrovarsi con la mente in strade e angoli, case e locali... Non è sempre facile: nella maggior parte dei casi, le città descritte ci sono sconosciute. Ed è stimolante immaginare i luoghi descritti dagli scrittori. Ma pensate di avere già in testa quei luoghi, di averli percorsi e frequentati, di intrattenere con loro una familiarità quotidiana. Accade proprio questo leggendo i romanzi di Irma Cantoni: Brescia, nella sua penna, diventa città di vicende romanzate in noir che, ambientate in strade conosciute, paiono al lettore bresciano ancor più reali e vivide.
Irma Cantoni, scrittrice bresciana, ha già reso per ben tre volte (e chissà che non lo faccia in futuro) Brescia protagonista. L’ha fatto nel «Bosco di Mila» (libro che nel 2017 ha vinto il premio «Fai viaggiare la tua storia» promosso da Libromania e Autogrill), nel quale Mompiano, con il suo bosco e il rifugio dei «Gnari», e il Museo di Santa Giulia erano la culla delle gesta del commissario Vittoria Troisi alle prese con la scomparsa di una bambina (Mila) appartenente alla famiglia dei Morlupo, tra i più ricchi della città. L’ha ripresa poi in «I segreti di Palazzo Moresco» (pubblicato, come il primo, da Libromania), nel quale l’assassinio di un noto collezionista d’arte porta Vittoria Troisi nei meandri artistici della nostra città per risolvere un crimine intriso di storia, cultura e inquietudine.
Le vie di Brescia, tuttavia erano già state percorse da Vittoria Troisi: prequel del «Bosco di Mila» e dei «Segreti di Palazzo Moresco» è infatti «Il cartomante». Pubblicato nel 2012, il libro è il primo romanzo nel quale compare la commissaria romana trapiantata a Brescia. Qui protagonisti sono Sant’Eufemia, i suoi dintorni e le sue cascine, ma anche piazzale Arnaldo con la movida, le colline dei Campiani, Desenzano, Madonna di Campiglio e, naturalmente, la questura di Brescia, sempre presente. I luoghi diventano così protagonisti tanto quanto i personaggi, e riflettono benissimo le personalità di chi li attraversa e li vive, come un dipinto completo, fisico e psicologico. Irma Cantoni è abile e attenta, non solo a imbrigliare il lettore nel filo di una trama ben intrecciata e piena di mistero e suspense, ma anche ad accompagnarlo nelle vie così care alla brescianità.
«Il Cartomante» di Irma Cantoni sarà in vendita con il Giornale di Brescia dal 4 luglio a 8,90 euro più il prezzo del quotidiano. Il libro sarà presentato in anteprima nella Sala Libretti del Giornale di Brescia (in via Solferino 22) mercoledì 3 luglio alle 18.30: l’autrice dialogherà con il vicedirettore del GdB Gabriele Colleoni e con il web&digital manager di DeA Planeta Libri, Antonio La Gala. Al termine dell’incontro, firmacopie (copie del volume saranno disponibili all'acquisto). Per partecipare all’incontro è necessaria la prenotazione che può essere effettuata scrivendo all’indirizzo mail salalibretti@giornaledibrescia.it o telefonando al numero 030.3790212. Per gli assenti, la presentazione sarà trasmessa anche in streaming sul sito www.giornaledibrescia.it
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