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Solo non è più solo: la sicurezza 1Control adesso è una famiglia

Accessi in sicurezza ma anche molto altro. Per l’ex startup nuovi prodotti e capitale fresco
Il team: Francesco Sarasini (Cto), Marco Streparava (Presidente), Paolo Rota (Ceo) e Matteo Galvagni (Coo)
Il team: Francesco Sarasini (Cto), Marco Streparava (Presidente), Paolo Rota (Ceo) e Matteo Galvagni (Coo)
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I risultati arrivano. Non sono numeri in assoluto esplosivi, ma è il trend, la tendenza, che conforta. Si è partiti da zero nel 2016, in pratica ideando il prodotto; il primo fatturato spendibile è del 2018 (318 mila euro), quindi 436 mila l’anno dopo (+37%), poi a 665 mila euro (+53%) lo scorso anno e quest’anno si vede ragionevolmente quota 1 milione poco più, e quindi un altro +50%. Crescita interessante, come si vede, al punto che per fine mese, è possibile che entri un po’ di capitale fresco a quel punto per sostenere e accelerare la crescita. Il prodotto, meglio: i prodotti, ci sono, adesso bisogna venderli.

Siamo in via Stassano, zona sud della zona industriale sud della città. Sede di Superpartes spa, incubatore di idee e iniziative. I caprioli crescono nel prato a lato, fanno parte del paesaggio. Qui ha sede 1Control, ovvero la società che Marco Streparava presiede e che ha dato vita con Francesco Sarasini, fondatore e anima tecnologica del tutto che poi significa: creare, produrre dispositivi IoT per la gestione intelligente, come si dice, delle aperture. Qui è nato Solo, il primogenito di una nidiata annunciata, che altro non è che un dispositivo (una scatoletta) che si installa senza fili (ripeto: senza fili) vicino alla porta del vostro cancello o garage che poi voi potrete aprire e chiudere grazie ad una app dal vostro telefonino. In sostanza hanno trasferito il telecomando sul telefonino all’insegna del semplice e sicuro.

Si è partiti da qui per ideare e cominciare a produrre (è praticamente tutto made in Italy) una famiglia di prodotti apri-chiudi dallo smartphone. Entro l’anno ci aspettiamo Dory, la serratura di casa che si apre con smartphone (ma anche con la chiave), anche qui senza fili, compatibile con il sistema di serratura (il cilindro) europeo; a settimane arriverà Link, l’apertura da remoto del prodotti 1Control con i comandi vocali.

E poi arriveranno Pad (apri senza chiavi e senza smartphone) che abilita le aperture con Solo e Dory tramite codice Pin o Nfc (perfetto per aziende e b&b) e infine c’è attesa per Clic, che è una cosa che si annuncia importante e decisamente innovativa: riesce - mi dicono Streparava e Sarasini - a rendere smart qualsiasi interruttore con sensori multifunzione. Da un qualsiasi interruttore potete controllare (anche a distanza ovviamente) una serie di funzioni di casa vostra (caldo, freddo, luce, allarmi etc).

Diciamo che in questi anni oltre che ideare e produrre nuovi prodotti si è delineata e studiata e progettata una linea di prodotti. Quindi serve tempo e serve, per così dire, un impegno a trovare una propria nicchia sul mercato, si deve trovare una propria specificità, una identità che per 1Control è - dicono sempre Streparava e Sarasini - facilità nella installazione e uso, e sicurezza. Facile e sicuro: questi sono i binari. In Maserati. Le nuove risorse che arriveranno serviranno a sostenere la crescita sul mercato. Qualche grande gruppo (Silca, Pilomat) ha già adottato i prodotti di 1Control. Una segnalazione merita Maserati: il Solo di 1Control figura negli accessori della Casa.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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