Benzina o elettrico? La sfida chilometri al litro diventa al kWh

Quanti chilometri fa con un kWh? Così si declina oggi in chiave green la classica domanda, peraltro ancora attualissima, «quanto fa con un litro?». Tutti noi automobilisti questo interrogativo ce lo siamo posti più di una volta dovendo scegliere fra un modello «risparmioso» ed uno più «brillante». Ma tempi, cose e auto cambiano ed ora che, spulciando i listini troviamo sempre più proposte di nuovi modelli elettrici, decliniamo l’interrogativo sotto una nuova forma: se fosse a benzina quanti chilometri farebbe?

Cerchiamo di rispondere alla domanda, ma lo facciamo mettendo le mani avanti. È vero che i motori elettrici sono più efficienti, ma il «serbatoio», ovvero le batterie, non sono un semplice contenitore e la loro performance dipende da tanti fattori: la temperatura esterna, la tipologia della strada percorsa, il condizionatore in funzione, luci e quant’altro. Quindi il nostro calcolo cercheremo di farlo tenendo conto di condizioni ottimali e prendendo ad esempio un’auto europea di medio/piccole dimensioni, con un listino più abbordabile rispetto ai gettonati ma costosi modelli di punta.

Eccoci al dunque. Alcune tabelle ci aiutano a fare la debita conversione. Un litro di benzina è molto energetico tanto da sviluppare più o meno 9,6 kWh. Per meglio spiegarci: un litro di «verde» sprigiona la potenza di 9,6 Kw per un’ora. Il gasolio fa meglio con 10,7 kWh al litro. Facciamo allora il conteggio tanto atteso: l’auto che prendiamo ad esempio ha un pacco batterie da 42 kWh. Il calcolo a questo punto diventa abbastanza semplice.

Se dividiamo 42 per 9,6 scopriamo che la carica di bordo ha un’energia corrispondente a 4,75 litri di benzina. L’autonomia dichiarata dalla Casa per i 42 kWh è di 320 chilometri che dividiamo per 4,75, ottenendo il risultato di poco più di 70 chilometri al... litro/corrente. Non male. Ma ricordiamoci sempre delle variabili. Al freddo o in autostrada l’autonomia delle auto elettriche subisce un forte ridimensionamento.

Gli ingegneri sono costantemente alla ricerca di efficienza energetica e autonomia tanto più che oggi è stato adottato un nuovo modello simulativo proprio per avvicinare un po’ di più i consumi dichiarati con quelli reali. Si chiama Worldwide Harmonised Light Vehicle Test Procedure, ovvero Wltp e in effetti funziona meglio. Il pieno di corrente. E qui siamo ad un’altra domanda chiave: quanto costa la ricarica? Il «pieno» in casa costa circa 0,22 euro al kWh. Siamo sotto i 10 euro per il pacco batterie da 42 kWh della nostra auto presa ad esempio. Ma se dobbiamo dipendere, per fattori condominiali o di viaggio, dalle colonnine rapide, allora la bolletta rincara da 0,40 euro al kWh in su. Ma ne riparleremo.