Class in Action al Beretta-Moretti di Gardone Val Trompia: il carosello
Class in Action, il carosello del Beretta-Moretti di Gardone Val Trompia
Class in Action, il carosello del Beretta-Moretti di Gardone Val Trompia
Class in Action, il carosello del Beretta-Moretti di Gardone Val Trompia
Class in Action, il carosello del Beretta-Moretti di Gardone Val Trompia
Class in Action, il carosello del Beretta-Moretti di Gardone Val Trompia
Il luogo in cui la grande sfida della sostenibilità incontra lo sviluppo di nuove professioni. Questo sono stati chiamati a raccontare - misurandosi in prima persona con gli strumenti, le potenzialità e le difficoltà propri dell’informazione giornalistica multimediale - i 250 ragazzi in rappresentanza di dieci istituti superiori di città e provincia che quest’anno hanno preso parte alle attività di Pcto (i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, la vecchia Alternanza scuola lavoro) promosse dal Giornale di Brescia. Un cammino che ha mosso i suoi primi passi all’inizio di gennaio e che si conclude ora con la pubblicazione online degli elaborati degli studenti.
Abstract
Il nostro elaborato ha come obiettivo finale quello di portare l’attenzione di chi legge su un argomento che spesso viene sottovalutato: lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. Abbiamo cercato di approfondirne alcuni aspetti, per esempio come esso possa essere legato a scelte ecosostenibili che hanno un costo eccessivo il quale deve essere coperto diminuendo il compenso dei lavoratori, un altro aspetto che abbiamo affrontato è quello del razzismo e delle condizioni a cui i lavoratori sono sottoposti.
Descrizione
Per fare questo abbiamo deciso di realizzare delle slide, partendo dalla narrazione di un caso di cronaca avvenuto vicino a noi per poi sviluppare un discorso generale sull’argomento. Per lavorare al meglio il nostro gruppo di otto partecipanti è stato diviso in quattro coppie ed ognuna di esse si occupata di approfondire un aspetto del macro-argomento, ci siamo poi confrontati su come assemblare l’elaborato finale, inserendo immagini e strutturando le slide.
Il nostro obiettivo era quello di sensibilizzare più persone possibili su questo tema e ringraziamo il Giornale di Brescia per averci fornito un’opportunità per farlo.
Progetto a cura di Favalli Giada, Colombo Alice, Gnali Michele, Tonolli Giulia, Rebecchi Giacomo, Pagnoni Giulia, Mutti Claudia e Gregorini Giulia.
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