Università, la Statale punta ai 20mila studenti
Quota 20mila studenti in cinque anni. È questa la quota che l'Università degli Studi di Brescia vuole raggiungere. Una crescita di circa diecimila iscritti in cinque anni. Un traguardo che viene considerato a portata di mano e idoneo alla capacità formativa dell'Università di Brescia, un obiettivo al quale si punta mediante precise azioni, tutte indicate nel piano strategico triennale 2020-2022 dell'Ateneo.
Un altro modo per dire che l’Università di Brescia vuole crescere per importanza, valore e dimensioni puntando sulla diversificazione dell'offerta didattica, sul sostegno alla ricerca e l'impegno nel territorio, ma anche sulla sovrapposizione di queste tre aree di impegno, valorizzando quindi innovazione, competitività, formazione permanente e post laurea, oltre alla collaborazione con enti, imprese e istituzioni.
Capitolo fondamentale ricopre l'aumento dell'offerta formativa: ai 5 nuovi indirizzi attivati quest'anno, dovrebbero affiancarsi altri tre corsi di laurea il prossimo anno, ora in fase di approvazione da parte del Ministero: Ingegneria delle tecnologie per l'impresa digitale, Scienze giuridiche per l'Innovazione e Economia sociale e Imprese cooperative.
Una crescita che sarà anche nelle strutture con un forte sviluppo del Campus Nord a Mompiano, per il quale è già stato presentato al comune un vasto progetto riguardante aule, laboratori e spazi comuni, in attesa di trovare nuove soluzioni espansive, anche in centro città al servizio soprattutto delle necessità di Economia.
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