UniBs, maxi investimenti da 30 milioni per il Campus Nord
Una nuova piastra multisport, che sarà fruibile dalla fine di novembre; insieme a una palestra da edificare a partire dalla primavera. E ancora una residenza in grado di ospitare, a regime, cento persone fra studenti e dottorandi, corredata da piscina esterna e mensa; affiancata da un palazzetto con aule e laboratori. Oltre a una rinnovata officina a servizio di Ingegneria Meccanica. Un maxi investimento dell’Università degli Studi di Brescia trasformerà in un paio d’anni, grazie a 30 milioni di euro, il volto di via Branze, avvicinando il Campus Nord agli omologhi internazionali, sul modello anglosassone e statunitense. Dando forma e sostanza ai progetti inseriti nel piano attuativo approvato dalla Loggia l’anno scorso.
Per lo sport
Già da fine novembre sarà pronta e fruibile la nuova piastra multifunzionale, che sta prendendo forma sulla superficie un tempo occupata dal campo da baseball. Sull’area da 5mila metri quadri sono stati ricavati un campo da calcio a sette, uno per il basket/pallavolo e un terzo per il padel. Costo dell’intervento? Circa 1,5 milioni.
Costerà invece oltre 4 milioni - la metà dei quali reperiti attraverso un bando regionale per gli impianti sportivi universitari - la nuova palestra, che dovrebbe sorgere proprio accanto alla piastra. Il progetto è stato redatto col Cus mentre i lavori, stando alle disposizioni del Pirellone, dovranno partire necessariamente entro il 30 aprile.
L’ex albergo
Una parte consistente della rivoluzione di via Branze - per una spesa di oltre 20 milioni - riguarda il complesso dell’ex Ca’ Nöa, acquistato dall’UniBs. Il Park Hotel sta già di fatto diventando una residenza universitaria che, a regime, potrà ospitare fino a 100 persone. La conclusione degli interventi è fissata al 2024.
Sempre il 2024 potrebbe essere l’anno buono per il taglio del nastro della palazzina che rimpiazzerà il ristorante Ca’ Nöa. L’edificio attuale sarà demolito a inizio 2023, mentre a metà anno dovrebbero partire i cantieri per edificare la nuova struttura. «Tutte queste opere - chiosa Tira - prevedono un investimento da 30 milioni che abbiamo già predisposto, senza indebitamenti».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato