Scuola

Scuole superiori, oltre la metà degli studenti bresciani ha già scelto

Nelle iscrizioni tiene lo Scientifico, exploit per Scienze umane. Il 42% andrà al liceo, in ascesa Finanza e marketing e Costruzioni e ambiente
Una classe delle scuole superiori - Foto Unsplash
Una classe delle scuole superiori - Foto Unsplash
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L’anno inizia con una corsa al galoppo alle iscrizioni per le scuole superiori per l'anno scolastico 2024/2025. È ancora presto per un’analisi di dettaglio che potrà emergere dal fotofinish - la chiusura è fissata alle 20 del 10 febbraio - ma grazie ai dati elaborati da Daria Giunti, referente del Polo provinciale per l’orientamento coordinato dall’Ufficio scolastico territoriale, emergono le prime tendenze nel raffronto del periodo tra l’8 e il 13 gennaio 2023 con quello tra il 18 e il 23 dello stesso mese di quest’anno. Il 56% degli studenti di terza media di Brescia risulta già iscritto: era il 48% l’anno precedente. Si tratta di 5.564 alunni nel 2023 a fronte di 6.560 nel 2024, considerando anche chi si iscrive fuori provincia.

A circuito chiuso sarà possibile studiare il dato, per capire se la quota più ampia è determinata da maggior consapevolezza sulle scelte e dai progetti d’orientamento o se hanno avuto un peso i fattori logistici, come lo slittamento dei termini di iscrizione.

I dati

Se si prende la lente di ingrandimento si vede come è divisa la torta: nel Bresciano chi ha cliccato sulla nuova Piattaforma Unica del ministero ha scelto «nel 42,3% dei casi una tipologia di liceo; nel 24,8% un istituto tecnico-tecnologico; nel 17,3% un tecnico-economico; nel 14,1% l’istruzione professionale e in poco meno del 2% dei casi la formazione professionale». Ma va sottolineato che per ora si parla solo di statali, quindi per queste ultime branche una piccola parte di un insieme ben più vasto. Non risulta significativa, per ora, l’introduzione dell’opzione quadriennale per tenici e professionali (con la formula 4+2 che prevede la chance successiva dei due anni di specializzazione Its).

Young woman lying on floor by book shelves, reading, side view
Young woman lying on floor by book shelves, reading, side view
Cercando di cogliere i segnali più forti, è possibile rilevare un aumento che sfiora i 2 punti per gli istituti tecnico-economici (meno del 16% nel 2023, 17,3% nel 2024). «E qui - riferisce Giunti - il numero di scelte per l’indirizzo Amministrazione, finanza e marketing risulta quasi doppio rispetto a quello del Turismo. Il confronto tra i due anni vede invece una sostanziale analogia nelle richieste per i tecnico-tecnologici e la conferma che in quest’ambito l’opzione Informatica è al top delle scelte dei ragazzi e delle loro famiglie, seguita da Meccanica, meccatronica ed energia».

I trend

C’è qualche tendenza significativa al rialzo? «Senza dubbio cresce in modo rilevante il numero di iscritti al segmento Costruzione, ambiente e territorio anche per le iniziative messe in campo da Ance e Collegio geometri: in Valcamonica, a Edolo, è partita poi la sperimentazione di un quadriennale in questo campo». L’indirizzo Grafica e comunicazione come l’anno scorso soddisfa e «compensa» le necessità di chi, in alcune aree geografiche, è interessato a certe materie, comprese in questo indirizzo degli istituti tecnici-tecnologici o nei licei Artistici, pur nella diversità degli approcci.

Venendo ai licei, la diminuzione di un punto percentuale nelle iscrizioni per il momento dice poco - dal 43,4 al 42,3% - perché senza i numeri delle paritarie (che seguiranno anche i tempi delle iscrizioni non digitali) il settore rimane monco. Lo Scientifico resta in testa alla classifica d’area accalappiandosi il 25,83% dei «consensi», per così dire, con un centinaio di iscritti in più attualmente. Se nessuno scalza lo Scientifico dal podio, per ora, pare però inarrestabile l’avanzata dei licei delle Scienze umane per i quali si registra un balzo al 20,8% dal 16,6 del 2023. Una crescita che si avverte soprattutto nella versione «pura»: l’opzione attira più iscritti dello Scientifico versione scienze applicate. Si tratta di una piena novità, suggellata dall'aumento numerico di iscritti: ben 178 in più.

E se negli scorsi anni il liceo Artistico era stato oggetto di una valanga di iscrizioni, ora la «bolla» si è sgonfiata: dalla prima settimana scarsa di movimenti emerge un calo del 3% sull’anno passato. La strada della maturità classica, infine, è scelta dagli studenti di terza media in una quota non dissimile dall’anno scorso: oggi dal 4,6%, nel 2023 dal 4,55. 

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