Scuola

Coronavirus, ancora troppi dubbi per riaprire le scuole

La rivista scientifica sostiene ci siano pochi dati e studi. Bambini hanno il triplo dei contatti degli adulti
Bambini alla scuola materna - Foto © www.giornaledibrescia.it
Bambini alla scuola materna - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Quando riaprire le scuole? Per molti ricercatori sono ancora troppi i dubbi, e pochi i dati disponibii, sul comportamento del virus in bambini e ragazzi, e la loro eventuale contagiosità, per riaprire in sicurezza. A scuola hanno il triplo di contatti degli adulti. A fare il punto è la rivista Science.

L'analisi delle ricerche più recenti non mostra alcun esempio di bambini sotto i 10 anni che abbiano trasmesso il virus ad altri. È proprio sulla base di questi dati incoraggianti, anche se scarsi, che diversi stati hanno deciso di riaprire le scuole, come Danimarca, Germania, Israele, Quebec e Paesi bassi. Ma per Marco Ajelli, epidemiologo della Fondazione Bruno Kessler di Trento, «è molto pericoloso aprire le scuole al momento». Per capire meglio, diversi nuovi studi sono in fase di avvio, come quello annunciato dal National Institutes of Health (NIH) americano, che seguirà 2.000 famiglie per 6 mesi. In Islanda, dove sono stati fatti screening di massa, i ricercatori non hanno trovato infezioni in 848 bambini sotto i 10 anni senza sintomi significativi, rispetto al tasso di infezione di circa l'1% dai 10 anni in su.

Un'altra analisi condotta negli Usa su quasi 150.000 persone positive, ha rilevato che solo l'1,7% aveva meno di 18 anni. Ancora meno si sa sui rischi dai bambini asintomatici. Un'indagine dell'Istituto nazionale olandese di salute pubblica su 54 famiglie, con 123 adulti e 116 bambini fino ai 16 anni, non ha trovato un solo caso in cui il bambino sia stato il primo paziente. E dei 43 contatti di bambini positivi seguiti, nessuno è stato contagiato. Si tratta di piccoli numeri, ma secondo l'istituto olandese, combinati con i dati di altri studi, indicano tutti che non c'è molta trasmissione dai bambini.

Secondo Ajelli però decidere di aprire ora le scuole è prematuro, anche perché i bambini hanno il triplo dei contatti degli adulti quando vanno a scuola, e riaprire le scuole accelererebbe la trasmissione del virus. I paesi dove le scuole riapriranno a breve daranno subito un riscontro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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