Come ti racconto la famiglia... anche con i rumori di casa
Metti un registratore. Metti gli studenti del progetto Immigrazioneintegrazione. Metti la volontà di raccontare un universo che è concentrato in un quartiere, ma che di fatto parla una buona fetta delle lingue del mondo.
Ecco uno degli aspetti più stimolanti per i ragazzi delle due classi della Secondaria di primo grado Romanino coinvolti nel progetto guidato da Jupiterfab, giovane creativo di Mazzano, che sviluppa vari progetti sociali da Barcellona a Guadalajara, in Messico.
I giovanissimi sono stati chiamati a realizzare degli... audioracconti: dopo essersi intervistati l'un l'altro, hanno organizzato tutti i dettagli raccolti attraverso la stesura di temi, poi rigorosamente letti e registrati in classe. In questo modo hanno raccontato ciascuno uno spaccato della propria famiglia. Origini, quotidianità, storie.
Tutto il materiale registrato è stato poi postato sul blog dell'iniziativa, ImmigrazioneIntegrazione, destinata a culminare entro la fine dell'anno scolastico in un murales che farà sintesi di tutte le esperienze raccolte. Murales che sarà realizzato a ridosso delle ex Case del Sole, in fondo a via Milano: non un caso, visto che l'intera iniziativa rientra nel quadro del progetto del Comune di riqualificazione della strada.
E non sono mancate anche le... campionature dei rumori di casa: ogni ambiente, infatti, ha i suoi e in qualche modo i suoni finiscono col testimoniare abitudini e caratteristiche di chi risiede in un'abitazione.
Ma come è andata? Bene, a giudicare anche dai risultati, pubblicati - ovviamente in audio - sul blog del progetto.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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