Oggi si celebra san Luca evangelista

San Luca, patrono di artisti e medici (è medico egli stesso), è l’autore del terzo Vangelo e degli Atti degli Apostoli. Originario di Antiochia, in Siria, manifesta una buona conoscenza della lingua greca, mentre ha minore familiarità con la lingua e la cultura ebraiche.

Nelle sue pagine documenta le fonti, scritte e orali, del primissimo cristianesimo, articolando una ricostruzione ordinata della biografia e degli insegnamenti di Gesù. È vicino a san Paolo nei suoi viaggi missionari. Nel Vangelo testimonia l’importanza della presenza femminile nella vita del Maestro: racconta in particolare di Maria. Negli Atti degli Apostoli, Luca illustra la diffusione della Chiesa al di fuori della Palestina e la feconda opera missionaria di san Paolo.

Non ne conosciamo con sicurezza le circostanze della morte. Alcune tradizioni, tra loro contrastanti, l’hanno voluto martire; tuttavia, l’ipotesi più verosimile è che sia deceduto per cause naturali, ormai anziano, in una comunità dell’Acaia. Le sue spoglie, da Costantinopoli, sono poi state traslate a Padova. Tra le parabole che compaiono nel suo Vangelo, quelle del buon samaritano, della pecorella smarrita, del fariseo e del pubblicano, del figliol prodigo.

Si festeggiano anche: la beata Margherita Tornielli, clarissa; san Pietro d'Alcantara; il beato Teobaldo da Narbona, martire mercedario.