Oggi si celebra il beato Giuseppe Tovini

Il beato Giuseppe Tovini (avvocato, politico impegnato nel cattolicesimo sociale, Terziario Francescano) nasce a Cividate Camuno nel 1841. Muore il 16 gennaio 1897.

Dopo gli studi, lavora presso l'avvocato bresciano Giordano Corbolani. Ne sposa la figlia, Emilia: la coppia avrà dieci figli. Negli anni tra il 1871 e il 1874, da sindaco di Cividate, Tovini dà vita ad opere di pubblica utilità; promuove inoltre la fondazione della Banca di Vallecamonica a Breno e la progettazione di una linea ferroviaria che colleghi la valle alla città. Fa opera di apostolato in ogni ambito: l’avvocatura, la stampa, la finanza, la politica, l’università. Centrale, nella sua ispirazione, l’istituzione scolastica, interpretata come occasione di educazione cristiana e azione pedagogica.

Promuove il quotidiano «Il Cittadino di Brescia» e il settimanale «La voce del popolo». È consigliere provinciale e comunale a Brescia. Fondatore del Banco Ambrosiano a Milano e della Banca San Paolo a Brescia, è anche presidente del Comitato diocesano dell'Opera dei Congressi. Tra le opere pedagogiche che sorgono per sua ispirazione, l’«Unione Leone XIII», che diverrà la Fuci. È stato beatificato a Brescia, il 20 settembre 1998, da papa Giovanni Paolo II.

Si festeggiano anche: i santi Berardo, Otone, Pietro, Accursio e Adiuto, protomartiri; il beato Giuseppe Vaz, missionario.