Valli Resilienti, la ricerca del GdB che guarda al futuro

Il coraggio di progettare il futuro. Questo è il senso del progetto Valli Resilienti supportato da Fondazione Cariplo che ha per protagoniste le alte Valli Trompia e Sabbia, per un totale di 25 Comuni: un territorio apparentemente periferico, che si sta spopolando e forse sta perdendo la capacità di attrarre persone e risorse, economiche e ambientali.

Proprio per questo è nata una collaborazione fra il progetto Valli Resilienti e l’Editoriale Bresciana che, forte dell’esperienza maturata in cinque anni di ricerca sulla Qualità della Vita, ha prodotto uno studio «personalizzato» sui 25 comuni dell’Alta Valsabbia e Valtrompia coinvolti nel progetto. Una ricerca che ha il pregio di utilizzare dati comparabili e verificabili per monitorare la bontà dell’azione svolta sul territorio.

L’occasione utile per presentare il progetto (l’inserto in edicola oggi, 11 aprile in allegato al nostro giornale) è stata programmata questa sera in un dibattito-convegno organizzato nella sede della Comunità Montana di Valsabbia a Nozza di Vestone in via Reverberi. Al tavolo dei relatori i presidenti di due enti protagonisti del progetto, ovvero le Comunità Montane di Valsabbia e Valtrompia: Giovannimaria Flocchini e Massimo Ottelli.

Al tavolo anche Giovanni Peli, membro della Commissione centrale di beneficenza di Fondazione Cariplo (ne riferiamo a parte); Elio Montanari, ricercatore ed estensore dei dati statistici; Nunzia Vallini, direttore del Giornale di Brescia. Moderatore della serata che prevede anche numerosi ospiti in sala, Claudio Venturelli, vicecaporedattore del Giornale di Brescia e curatore della parte redazionale della ricerca.