Turchia, Russia, Tagikistan e Kirghizistan in moto: il racconto
Rolando «Rollo» Gheda, barbiere di professione con la passione per le due ruote, ha voluto condividere con noi il suo viaggio tra la Via della Seta e il Pamir.
L’idea di questo viaggio è nata nel 2000 durante il suo primo viaggio in Turchia. Il punto di partenza è Istanbul e il piano di viaggio ha incluso Turchia, Georgia, Russia, Kazakhstan, Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan.
Ecco il racconto e le foto on the road:
Giorno 1
Istanbul - Goreme: ricordi ed emozioni rivivono in me attraversando il ponte sul Bosforo, passiamo dal mondo occidentale al mondo orientale, tappa quasi tutta in autostrada per arrivare in serata nel cuore della Cappadocia, un buon rodaggio iniziale di 800 km.
Giorno 2
Goreme: giornata dedicata alla visita della Cappadocia, con felicità i ricordi di questa realtà fiabesca, mi fanno sorridere per tutta la giornata percorrendo tra gli irreali coni rocciosi, chiamati Camini delle Fate, città scavate nel tufo.
Giorno 3
Goreme - Erzincan: giornata attraversando gli altopiani dell’Anatolia Orientale e divertente escursione in un lago salato incontrato sulla strada, visita e cena alle cascate di Girlevik.
Giorno 4
Erzican - Akhalsikhe: percosso bellissimo tra i boschi e le rocce rosse dell’Anatolia Orientale, attraversiamo il confine Turchia / Georgia (in 2 ore), e assaporiamo la nostra prima notte in terra georgiana
Giorno 5
Akhalsikhe - Stepantsminda: giornata in terra georgiana attraverso le montagne del Caucaso, tra boschi di querce e betulle arriviamo alla visita di Miskheta e vari monasteri, sorridendo per l’assurdità di palazzi costruiti nel periodo del dominio russo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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