Quell'audace corsa che portò Brescia alla ribalta mondiale
Nel 1921 venne assegnato a Montichiari uno dei tre Gran Premi corsi in Europa. Poi lo «scippo» di Monza
La copertina del numero speciale di Sport del mensile «Lidel», dedicata alla Settimana di Brescia
Belgio. Sede del Royal Automobil Club. 15 dicembre 1920. Sono le ore 14 e a Bruxelles si calendarizzano, tra gli eventi del 1921, i Gran premi europei. Saranno soltanto tre: quello del Belgio a Spa, il Gran Prix di Francia nella Sarthe e il Gran Premio d’Italia a Montichiari. Un evento, quest’ultimo, che richiamò allora l’attenzione di tutto il mondo sulla nostra provincia e che oggi l’AC Brescia si propone di celebrare. L’istituto, presieduto da Aldo Bonomi, in collaborazione con Mille Miglia S
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