Nel 2004 novembre cominciò con temperature molto elevate: il meteoquiz
Fra poche ore si concluderà uno dei mesi di ottobre più caldi dell’intera serie storica bresciana. Ebbene sì: siamo sui livelli dell’ottobre 2022, che attualmente detiene il primato. Il record si gioca sul filo dei decimi di grado, ma il fatto che gli ultimi due mesi di ottobre siano stati i più caldi dall’inizio delle rilevazioni è emblematico (e preoccupante).
A tal proposito, è bene ribadire che stiamo parlando di dati ufficiali, rilevati da stazioni meteo installate rispettando scrupolosamente i dettami dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Tanto basta per sgombrare il campo da ogni possibile obiezione. Nel meteoquiz di una settimana fa abbiamo parlato proprio di termometri, ricordando che la distanza dal suolo riveste un ruolo fondamentale ed è bene che sia intorno ai 180 centimetri.
Anche per quanto riguarda i pluviometri, che ieri sono tornati al lavoro grazie all’ultima perturbazione di questo mese, la collocazione è molto importante: non devono esserci alberi o altri ostacoli nelle vicinanze e bisogna provvedere con puntualità e precisione a periodiche tarature degli strumenti.
Ieri, in città, sono caduti quasi 50 millimetri di pioggia: un ottimo bottino, che ha permesso all’accumulo mensile di superare i 100 millimetri. Ben presto arriveranno altre perturbazioni, a coronamento di un periodo particolarmente instabile, e fra qualche giorno anche le temperature diminuiranno, avvicinandosi finalmente alla media del periodo.
Nell’attesa, provate a indovinare qual è il record di caldo, relativo al mese di novembre, stabilito diciannove anni fa dall'osservatorio dell’istituto Pastori.
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