«Cielo sporco»? È la sabbia portata dall'anticiclone africano
Avete notato che negli ultimi giorni il cielo si è «sporcato»? L’azzurro è diventato sempre più sbiadito, lasciando spazio a sfumature biancastre, se non addirittura giallognole. Nessun evento eccezionale, la spiegazione è molto semplice: l’anticiclone subtropicale africano, come spesso accade, ha portato con sé una gran quantità di pulviscolo di origine desertica.
Ecco perché i cieli, in molte zone del Nord Italia, sono diventati così opachi. La quantità di sabbia dipende da vari fattori, come l’intensità delle correnti e la posizione dell’anticiclone, ma non rappresenta di certo una novità. Il satellite NASA-MODIS ha immortalato questo fenomeno: nell’immagine che potete vedere qui sopra, riferita alla giornata di ieri, è evidente la gran quantità di pulviscolo giunto dall’Africa.
Per quanto riguarda le temperature, sta andando tutto come previsto: oggi pomeriggio le massime si sono spinte fin verso i 33-34°C e domani si verificherà un ulteriore, lieve aumento, con picchi superiori ai 35°C nelle zone più calde della pianura padana.
Per concludere, una buona notizia: a partire da venerdì andremo incontro ad un calo termico. Nulla di eclatante, ma il caldo diventerà più sopportabile (e meno anomalo).
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