Alla scoperta dell'escursione termica (con meteoquiz)

Nel meteoquiz di martedì scorso abbiamo ricordato la storica fioccata del 17-18 aprile 1991. Storica non per lo spessore della coltre bianca (si trattò solo di una «spolverata», come indicato dalla maggior parte dei nostri lettori), ma perché avvenne in primavera inoltrata. Gli effetti furono molto diversi a seconda delle zone: a Mompiano e sul colle Cidneo il paesaggio si tinse di bianco, mentre l’osservatorio dell’istituto Pastori non rilevò accumuli.

Ora possiamo accantonare il capitolo neve e dedicarci alla primavera, che sta entrando nel vivo. Le mezze stagioni sono tutt’altro che scomparse e questo mese lo sta dimostrando: le ultime settimane ci hanno offerto il classico repertorio di aprile, dalla neve sui monti alla pioggia in pianura, senza dimenticare i primi temporali e gli sbalzi termici. Tutto fa parte del tipico menù primaverile.

A proposito di sbalzi termici, è bene ripassare un concetto semplice, ma di grande importanza per tutti coloro che si occupano di meteorologia: l’escursione termica.

Questo termine indica la differenza fra la temperatura più alta e quella più bassa rilevate in un determinato lasso di tempo. Di solito si parla di escursione termica giornaliera, mensile, stagionale o annuale. Se in una giornata la minima è di +6°C e la massima raggiunge i +20°C, il calcolo è presto fatto: siamo di fronte ad un’escursione termica giornaliera di 14 gradi.

Ora spazio al meteoquiz di questa settimana. Provate a ripensare alle temperature rilevate l’anno scorso in città.

EMBED [Qual è stata, nel 2022, l’escursione termica annuale?]

Ricordiamo che la risposta corretta (o le risposte corrette) verranno svelate nel corso della finestra «meteo» della trasmissione Teletutto Racconta del venerdì pomeriggio, in onda a partire dalle 18 su Teletutto, oltre che nelle puntate successive della rubrica Meteoquiz su queste stesse pagine.