Outdoor

In bicicletta alla scoperta della Franciacorta : 6 percorsi immersi nella natura

I percorsi sono alla portata di tutti tra vigne, campi e piccoli borghi con punti panoramici e luoghi d’interesse storico-artistico
Una Franciacorta da vivere anche in bicicletta - © www.giornaledibrescia.it
Una Franciacorta da vivere anche in bicicletta - © www.giornaledibrescia.it
AA

Strade asfaltate, viuzze sterrate e ramificazioni acciottolate. Con la stagione più bella e colorata ogni pista è battuta dalle gomme degli appassionati delle due ruote. Le opzioni per scoprire la Franciacorta in bici, d’altronde, non mancano: basti pensare che esistono sei diversi percorsi cicloturistici a cura della Strada del Franciacorta, alla portata di tutti tra vigne e campi, piccoli borghi e ambiti di particolare interesse naturalistico, punti panoramici e luoghi d’interesse storico-artistico.

I più suggestivi sono tre: il percorso giallo, che permette di conoscere la Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, il percorso blu (o Franciacorta Pas Dosè) e il percorso rosso (o Franciacorta Rosè). Ma ci sono anche il percorso verde (Brut), nero (Extra Brut) e bianco (Millesimato).

Giallo

Uno scorcio delle Torbiere -  © www.giornaledibrescia.it
Uno scorcio delle Torbiere - © www.giornaledibrescia.it

Sul percorso giallo, partendo da Iseo, in bicicletta, per circa 30 chilometri, l’itinerario è in gran parte su strade asfaltate eccetto nel breve tratto della Riserva Naturale. Questo percorso conduce nel cuore della Franciacorta, passando per la frazione di Colombaro (di Corte Franca), di Nigoline Bonomelli e i piccoli borghi suggestivi di Calino e Barnato. L’itinerario attraversa importanti vigneti: il cancello della cantina Ca’ Del Bosco è stato realizzato addirittura da Arnaldo Pomodoro.

Blu

Anche il percorso blu, come quello giallo, si estende per 30 chilometri e ha un tempo medio di percorrenza di 2 ore e 30 minuti. Partendo dall’Abbazia Olivetana di San Nicola il sorprendente itinerario attraversa bellissimi paesi, vigneti e campagne. Il percorso rosso conduce infine nella Franciacorta meridionale ed è lungo 37 chilometri, che non presentano particolari difficoltà, ad eccezione dell’acciottolato che conduce al bellissimo convento della Santissima Annunciata.

Rosso

Il percorso rosso, o Franciacorta Rosè, conduce nella Franciacorta meridionale e attraversa i comuni di Erbusco, Rovato e Cazzago San Martino.

Verde

Il verde si estende per 24 chilometri e prevede una durata di due ore. Alcuni strappi mettono in affanno chi non è allenato, ma la ciclabilità è totale dividendosi tra asfalto e sterrato su strade lontane dal traffico.

Nero

Il nero è più semplice, dura un’ora e mezza e si estende per 19 chilometri partendo da Cellatica tra stradine, ponti di legno, campi di grano e vigneti.

Bianco

Una veduta della Riserva Naturale delle Torbiere sebine - © www.giornaledibrescia.it
Una veduta della Riserva Naturale delle Torbiere sebine - © www.giornaledibrescia.it

Il bianco, infine, è un percorso lungo 42 chilometri (3 ore e mezza), ma è adatto a tutte le fasce d’età e non presenta grosse difficoltà. Si parte da Iseo in direzione Cremignane, ci si immette sul percorso ciclabile Brescia-Paratico, che costeggia la Riserva Naturale Torbiere del Sebino e ci si dirige verso la stazione ferroviaria di Provaglio d’Iseo. Dopo il passaggio al Monastero di San Pietro in Lamosa si prosegue per via Marana e poi per via Franciacorta. Qui ci si dirige verso Passirano, Camignone e contrada Barboglio. Si attraversano Paderno Franciacorta, Rodengo Saiano, Monticelli Brusati e One, per poi entrare nel centro di Provaglio d’Iseo e raggiungere Cremignane.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato