Futura Expo e l'arte, sotto le ali della Vittoria riciclata c'è molto di più

Il conto alla rovescia può cominciare. Manca un mese esatto (e un giorno) all'apertura della seconda edizione di Futura Expo, l'appuntamento dedicato alla sostenibilità e alle imprese in programma dall'8 al 10 ottobre al Brixia Forum di Brescia (progetto di Camera di Commercio e ProBrixia, ingresso gratuito dalle 9 alle 20, previa registrazione online su futura-brescia.it). E in un anno speciale come il 2023, in cui Brescia è Capitale italiana della Cultura insieme a Bergamo, Futura non poteva che regalare ai suoi visitatori un'esperienza artistica che gli organizzatori definiscono «straordinaria».

E lo fa innazitutto attraverso la Vittoria Alata-RiciclART, la scultura iconica inaugurata proprio questa mattina in corso Palestro, dove resterà fino alla fine di Futura, a fare da memorandum e invito ai cittadini. Al taglio del nastro c’erano Roberto Saccone, presidente di Camera di Commercio Brescia e ProBrixia, affiancato dalle istituzioni: gli assessori regionali Simona Tironi e Giorgio Maione (quest’anno Regione Lombardia è partner), la sindaca Laura Castelletti con l’assessore Andrea Poli e l’ideatore dell’opera Cristian Fracassi di Isinnova.

La Vittoria Alata-RiciclART

Presentata ufficialmente al Ridotto del Teatro Grande, con il sovrintendente e direttore artistico Umberto Angelini a fare gli onori di casa, l’opera vuole essere un’anticipazione dell’arte che verrà. Di arte, a Futura, ce ne sarà tantissima e la Vittoria Alata-RiciclART è solo la ciliegina sulla torta. La scultura, che si rifà all’omonimo bronzo simbolo di Brescia, è alta quasi 5 metri (incluso il basamento di appoggio) ed è realizzata interamente con materiali riciclati come bottiglie, mascherine, biopolimeri, legno, grafite, gomma, sementi tessuti, cavi. Ogni pezzo - sono 19 - è frutto della collaborazione tra aziende soprattutto locali, che hanno applicato la filosofia del riuso e del riciclo in una chiave nuova e creativa.

«La Vittoria Alata è, indiscutibilmente, tra i simboli più rappresentativi della nostra città. Dopo quasi due millenni, la sua bellezza senza tempo non cessa di essere fonte di ispirazione», ha dichiarato Castelletti. «Vittoria Alata-RiciclART impiega un’immagine antica per veicolare un messaggio estremamente attuale, perché la transizione ecologica e il contrasto al riscaldamento globale sono le vere grandi sfide che dovremo affrontare».

«Fondazione Brescia Musei è grata per essere stata coinvolta in questa importante campagna di sensibilizzazione - ha dichiarato Francesca Bazoli, Presidente di Fondazione Brescia Musei -. La cultura della sostenibilità ha bisogno di metafore e di traduzioni simboliche in grado di connettere un concetto estremamente recente, come quello della sostenibilità, con concetti molto più consolidati quali ad esempio il rapporto con la nostra comunità, con le sue risorse patrimoniali e culturali e il rispetto della conservazione».

Oltre la Vittoria

Futura Expo offrirà uno spazio eclettico per altre forme d'arte e innovazione avvalendosi della preziosa collaborazione di artisti di spicco, con l’obiettivo di sottolineare quanto l’arte sia strumento di comunicazione, espressione estetica dell'interiorità e dell'animo umano. Non solo le opere che vi descriviamo qui di seguito, ma anche altre numerose esperienze legate a innovazione, tecnolgoia e sostenibilità: dalla realtà virtuale ai robot, dalle auto a guida autonoma alla passeggiata in un grande bosco indoor composto da 38 tipi di alberi, dall’incontro con personaggi dello spettacolo e scienziati.

ForLife. L’installazione realizzata con materiali di risulta ideata dall’artista Luca Gnizio

Il tessuto economico di un territorio è linfa vitale per la comunità che tramite esso cresce e prospera. Da questo concetto nasce l’idea dell’artista Luca Gnizio: creare qualcosa che scaturisca dall’aggregazione di settori merceologici diversi ma tutti del mondo bresciano, e far sì che le aziende e associazioni sociali, abbracciandosi, possano diventare protagoniste di un gesto artistico che sia riuso e bellezza insieme. ForLife è un’installazione realizzata con materiali di risulta derivanti dall’attività produttiva del territorio e resterà esposta per un anno all’esterno del Brixia Forum.

Raccolta Differenziante by SANGY

SANGY, artista multidisciplinare, comunicatore e naming specialist, presenterà opere di l’AdvArt, che sfruttano la pubblicità come strumento espressivo, utilizzando la potenza comunicativa del naming al posto dei pennelli e diffondendo messaggi sociali in opere d'arte contemporanea concettuale. Verrà esposta la collezione «Raccolta Differenziante»: non solo messaggi profondi, ma grazie a una nanotecnologia innovativa, assorbe anche CO2, contribuendo attivamente al rispetto per ambiente. «L'arte è il più potente messaggero a nostra disposizione, perché è in grado di elevarsi dalle dinamiche di ogni altro mezzo di interazione umana».

Leonardo da Vinci. La Digital Immersive Experience firmata Massimiliano Siccardi

Nel cuore del Vegetal Pavilion si svilupperà l’installazione immersiva progettata da Massimiliano Siccardi, artista di fama internazionale, dedicata interamente alla figura di Leonardo Da Vinci. La Digital Immersive Experience, sviluppata con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, restituirà tutto il flusso degli schizzi di natura di Leonardo Da Vinci tratti dai suoi numerosi taccuini, facendoci immedesimare nella velocità della sua mano e della sua mente, sentendoci parte del suo pensiero, mai saccente o didattico, ma guidato dal desiderio di conoscere, capire, rinominare la natura.