Dalla Nato alla mobilità: i nuovi materiali made in Brescia fanno il giro del mondo
La docente dell’Università Statale di Brescia Elisabetta Comini guida un team di ricerca sui nanofili
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Elisabetta Comini è ordinaria di Fisica sperimentale in Statale - © www.giornaledibrescia.it
Si è classificata prima nel settore «Material & Nano Sciences» del «Top Italian Women Scientists», censimento degli scienziati e scholars italiani (anche all’estero) di maggior impatto. Non solo: Elisabetta Comini, ordinaria di Fisica sperimentale dell’Università degli Studi di Brescia e delegata del rettore all’Innovazione e al Trasferimento tecnologico, è entrata anche nella classifica Elsevier (Scopus), basata sull’impatto delle citazioni scientifiche, dove è 91esima a livello internazionale
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