Cucina

Slow Food riparte e celebra in grande stile Vittorio Fusari

Al grande chef iseano sarà dedicata una cena speciale organizzata ad Eataly Torino il 7 ottobre
Lo chef iseano Vittorio Fusari, scomparso nel 2020 - Foto tratta da Facebook
Lo chef iseano Vittorio Fusari, scomparso nel 2020 - Foto tratta da Facebook
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«Terra madre - Salone del Gusto», lo storico appuntamento dedicato al cibo e al suo rapporto con l’uomo e il pianeta Terra che Slow Food organizza a Torino, quest’anno partirà ricordando un grande cuoco bresciano, capace di fondere la gastronomia del lago d’Iseo con le bollicine di Franciacorta.

È dedicato infatti a Vittorio Fusari, lo chef 66enne deceduto all’inizio del 2020, il primo appuntamento della kermesse, in calendario dal 7 al 12 ottobre nel capoluogo piemontese. Ad annunciarlo la stessa Slow Food nazionale, con lo storico fondatore, Carlin Petrini: «Ricordiamo Vittorio nelle cucine del Volto di Iseo, della Dispensa di Torbiato di Adro, in Franciacorta del Pont de Ferr di Milano, e degli eventi Slow Food. Per la tredicesima edizione abbiamo invitato alcuni chef italiani che, con Vittorio, hanno stretto una profonda amicizia e condiviso una visione di cucina fatta di prospettive e sogni. In una cena preparata a più mani, un percorso che ha visto Vittorio in prima linea: dalle esperienze innovative e gourmand dello chef stellato a quelle delle tradizioni contadine legate ai prodotti del territorio e della norcineria in particolare».

In abbinamento - e non poteva essere altrimenti - una selezione di vini del Consorzio per la tutela del Franciacorta. L’appuntamento con la serata, chiamata «Vittorio Fusari & Friends», si terrà mercoledì 7 ottobre a Eataly Torino (prenotazioni obbligatoria su terramadresalonedelgusto.com). Nel frattempo, sul territorio bresciano, le condotte Slow Food hanno ripreso l’attività, unendo il rispetto delle normative antiCovid alla tradizionale collaborazione tra le diverse condotte. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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