Sulla deforestazione al Parlamento europeo si spacca la maggioranza Ursula
Si spacca nuovamente la maggioranza Ursula, questa volta sul dossier deforestazione. Il rinvio dell'attuazione della legge contro la deforestazione, con alcune modifiche al testo proposte dal gruppo Ppe, è infatti passato con il sì dei Popolari, dei Conservatori, dei Patrioti e dell'ultra destra dell'Europa delle Nazioni Sovrane.
Socialisti, Verdi e Sinistra hanno votato contro sia ai due emendamenti del Partito popolare europeo che modificano il testo sia nello scrutinio finale. I liberali di Renew si sono invece spaccati sul voto finale mentre sugli emendamenti ha prevalso la componente contraria, in linea quindi con i Socialisti.
Votano compatte all'interno loro gruppi al Parlamento europeo, invece le delegazioni italiane. Favorevoli al rinvio dell'attuazione della legge contro la deforestazione Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia in linea con Ecr, Patrioti e Ppe. Contrari invece senza defezioni gli eurodeputati del Pd, dei Verdi e delle Sinistre dell'Unione europea. Il testo, passato grazie alla cosiddetta 'maggioranza Venezuela', è passato con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astenuti.
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