Qualità della vita lancia gli approfondimenti monotematici: si parte dalle donne
Dopo dieci anni, Qualità della vita evolve e si amplia: la ricerca targata GdB e curata dal sociologo Elio Montanari che da un decennio racconta il Bresciano attraverso diversi parametri, dall’occupazione alla sicurezza, dai servizi ai redditi, vede quest’anno la nascita di approfondimenti tematici. Partiamo quest’anno dalle donne: dieci indicatori ci aiutano a ricostruire la fotografia della vita al femminile, tra crescita, opportunità, difficoltà e margini (ampi) di miglioramento.
Dieci parametri
Misurare la qualità della vita delle donne nei Comuni bresciani, attraverso una serie di indicatori ponderabili, è certamente un progetto ambizioso, ma grazie ai dati non impossibile. Prendiamo per esempio il livello di occupazione: da anni oscilla di poco sopra il 40%, con un gap rispetto ai maschi che sfiora il 20%. Un quadro che si lega inevitabilmente alle pensioni percepite dalle donne, che sono ovviamente molto più basse rispetto agli uomini in particolare se si prendono in esame quelle di vecchiaia, e che è direttamente connesso anche alla presenza di servizi di sostegno alla famiglie, su tutti l’insufficienza di posti negli asili nido.
Qualità della vita «in rosa» ricostruisce dunque il quadro da prospettive diverse, rimandando un’immagine che testimonia come le donne abbiano raggiunto nel Bresciano un livello di istruzione più alto rispetto a quello degli uomini, ma arranchino ancora, per dirne una, nella partecipazione politica, dove restano poco più di un terzo delle elette nei consigli comunali (ma sono addirittura solo un quindi dei sindaci) nonostante rappresentino più della metà dell’elettorato.
Dalle retribuzioni alla rappresentanza, insomma, c’è molto margine di miglioramento: i dati che abbiamo raccolto, pubblicato, analizzato e commentato dicono proprio questo. E Qualità della vita diventa dunque uno strumento prezioso per conoscere il panorama attuale, ma ancora di più per pianificare politiche attive che da qui possano portare i giusti miglioramenti affinché la società sia più equa.
L’incontro
I lettori troveranno l’inserto - realizzato in collaborazione con Bper Banca e Coldiretti Brescia - in edicola gratuitamente con il nostro quotidiano mercoledì 3 luglio, non solo con numeri, tabelle e commenti, ma anche con interviste a donne che si sono distinte nella loro vita professionale. Lo stesso giorno, alle 17 in sala Libretti, nella sede di via Solferino 22 a Brescia, la ricerca sarà presentata in diretta con la presenza del sociologo Elio Montanari, che l’ha curata, in dialogo con il direttore del GdB, Nunzia Vallini. L’evento è su invito, ma sarà possibile seguire la diretta streaming sul sito www.giornaledibrescia.it.
Le classifiche in digitale
Come da qualche anno a questa parte, inoltre, per meglio comprendere i dati mettiamo a disposizione dei lettori grafici, mappe e tabelle interattive che meglio mostrano la reale condizione delle donne nel Bresciano. Troverete tutto il materiale nell’apposita sezione Qualità della vita. Con una riflessione in più, che abbiamo già proposto in occasione del decennale di Qualità della vita: le graduatorie.
Ad ogni Comune è stato infatti assegnato un punteggio in base al posizionamento ottenuto per ciascun parametro analizzato, e oltre alla classifica finale, che ordina i paesi in base al totale dei punteggi ottenuti, ne pubblichiamo una per ogni indicatore con i primi dieci classificati.
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