Nel Bresciano tante pensioni, ma l'importo è basso

In provincia di Brescia, l’Inps, ogni mese, eroga 394.154 prestazioni previdenziali e assistenziali per un importo medio di 1.113 euro
In provincia di Brescia, l’Inps, ogni mese, eroga 394.154 pensioni
In provincia di Brescia, l’Inps, ogni mese, eroga 394.154 pensioni
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In provincia di Brescia, l’Inps, ogni mese, eroga 394.154 prestazioni previdenziali e assistenziali per un importo medio di 1.113 euro. Dalle tabelle dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale riferite al 2020 leggiamo che le pensioni destinate ai dipendenti privati sono 351.382, per un importo medio di 1.031 euro. Le pensioni di vecchiaia costituiscono la maggior parte delle prestazioni e, nel totale provinciale, sono 247.691, per un importo medio di 1.388 euro. Di queste 214.641 sono erogate a ex dipendenti privati, con un importo medio di 1.301 euro, decisamente inferiore ai 1.954 euro medi appannaggio dei 33.050 ex dipendenti pubblici e pensionati dei vari fondi speciali. Nella media provinciale, abbiamo 19,9 pensionati per ogni 100 residenti e non è poca cosa, con oltre 41 mila pensionati nel solo Comune Capoluogo.

Così in provincia

L'importo medio delle pensioni di vecchiaia è, tra le diverse tipologie di prestazione, quello più elevato (1.388 euro), con un’ampia gamma di valori medi che superano i 1.600 euro a Soiano del Lago (1.680) e Niardo (1.618) ma sono comunque sopra i 1.500 euro anche a Paisco Loveno, Odolo, Cedegolo, Brescia, Collebeato, Cellatica, Rodengo Saiano, Nave, Monticelli Brusati, Bovezzo e Barghe. L’importo medio delle pensioni di vecchiaia scende, invece, sotto i 1.100 euro a Corteno Golgi, Limone sul Garda, Tremosine sul Garda, Monte Isola e Magasa (835 euro).

E proprio Magasa è il Comune con la maggiore percentuale di pensionati di vecchiaia sul totale dei residenti, ben il 43%, seguito da Valvestino (39%), Pertica Bassa e Zone (29%). Altro mondo rispetto ai tre centri della pianura che di pensionati di vecchiaia ne contano meno di 13 per ogni 100 abitanti: Castrezzato (12,6%), Castelcovati (12,5%) e Comezzano Cizzago (11,8%). Mondi diversi nell’ampio e articolato territorio della provincia.

Le pensioni di reversibilità e invalidità

Numerose sono anche le prestazioni previdenziali erogate al superstite del beneficiario, ovvero le reversibilità, che sono 81.819, delle quali 74.504 a congiunti di ex dipendenti privati, con un importo medio di 680 euro e 7.314 a famigliari di ex dipendenti pubblici, con un importo medio di 1.066 euro. Più contenuto il numero delle pensioni di invalidità/inabilità che sono 11.214, delle quali 9.166 erogate a lavoratori privati, per un importo medio di 817 euro, e 2.048 a dipendenti pubblici, con un importo medio di 1.695 euro. Le prestazioni erogate a invalidi civili sono ben 44.198, per un importo medio nell'ordine dei 470 euro mentre le prestazioni assistenziali, gli assegni sociali, contano 8.873 beneficiari che ogni mese ricevono mediamente 468 euro.

Fatte tutte le somme abbiamo quindi 394.154 prestazioni previdenziali e assistenziali per un importo medio di 1.113. euro con una netta la rilevanza delle pensioni di vecchiaia e delle pensioni al superstite, oltre 325mila prestazioni erogate dall'Inps, l'82,6% del totale, condiziona la nostra mappa che tiene conto del complesso delle prestazioni erogate a tutte le categorie di beneficiari. L'importo medio più elevato si registra a Soiano del Lago (1.351 euro) che precede, oltre la soglia dei 1.200 euro medi, una serie di comuni della cintura a nord del Capoluogo e alcuni centri limitrofi. Brescia, infine, dove si contano 67.441 pensioni conta su di un importo medio di 1.231 euro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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