Renzi a Brescia: «L'Italia è una e indivisibile»

Giornata bresciana per il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ospite all’assemblea annuale dell’Associazione industriali bresciani (Aib), che si svolge alla Palazzoli spa, in città.

Il premier è intervenuto all'assemblea dopo il presidente degli industriali bresciani, che ha avuto parole pesanti verso il sindacato («oggi è ostacolo per l'Italia», guarda il filmato) e il numero uno di Confindustria Giorgio Squinzi. Renzi ha parlato di necessità di una politica che fa il proprio dovere e di passione e fiducia, in una Italia che ha bisogno di riforme per avere credibilità   ma che è e resta una e indivisibile (guarda il video)  . Una indicazione netta alla luce delle tensioni - dentro e fuori la Palazzoli - tra imprenditori e sindacato. 

Renzi ha ora lasciato la Palazzoli. Visiterà adesso altre due diverse fabbriche. Sarà all’Italcementi di Rezzato per l’inaugurazione del nuovo impianto produttivo. Quindi Renzi, poco dopo mezzogiorno, è atteso alle Officine Meccaniche Rezzatesi, sempre a Rezzato, dove il padrone di casa è lo stesso presidente dell’Aib, Marco Bonometti (che nel frattempo avrà già congedato gli oltre mille ospiti e i più di cento giornalisti accreditati per l’assemblea alla Palazzoli). All’Omr, il presidente del Consiglio - secondo quanto riferisce la nota del governo - visiterà l’impianto e incontrerà gli operai.

Ore 12.30 Renzi è arrivato all’Italcementi di Rezzato dove avvierà il nuovo impianto produttivo in occasione dei 150 anni di attività dell’azienda. Ad accogliere il presidente del Consiglio c’erano l’amministratore delegato di Italcementi Carlo Pesenti e il presidente Giampiero Pesenti. Renzi è stato accompagnato dal presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. Fuori dallo stabilimento ci sono solo curiosi del paese e nessuna manifestazione di contestatori.