Referendum 8 e 9 giugno, due appuntamenti in città per approfondire

Francesca Marmaglio
La sezione bresciana di Rifondazione comunista propone due serate per spiegare le ragioni dei loro cinque «sì» ai quesiti su lavoro e cittadinanza
Una scheda elettorale
Una scheda elettorale
AA

In vista del referendum dell’8 e 9 giugno – che consisterà in cinque quesiti su lavoro e cittadinanza – Rifondazione Comunista a Brescia propone due appuntamenti di approfondimento giovedì 27 marzo e mercoledì 2 aprile.

I motivi del «sì»

«Noi chiediamo di votare cinque “sì” a questi referendum, naturalmente – ha spiegato Fiorenzo Bertocchi, segretario provinciale della sezione bresciana del partito –. Accomuna tutti i quesiti la parola dignità. Da una parte quella dei lavoratori, sempre più precari, dall’altra quella degli stranieri sempre più isolati e non tollerati dalla società. Servono contratti veri e sicuri per chi lavora e la cittadinanza dopo cinque anni di vita nel nostro Paese, non più dieci».

Gli appuntamenti

Entrambi gli appuntamenti si terranno alle 20.45 nella sede del partito in via Cassala 34 a Brescia: «Le persone vanno sempre meno a votare e raggiungere il quorum non sarà facile – ha continuato Bertocchi –, ma noi ci crediamo. Pensiamo comunque possa essere un’opportunità per dare un segnale, per far capire che non siamo d’accordo con la linea di questo Governo sempre meno aperto alla democrazia”.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.