La Lega in Lombardia: «L’Oms costa e non va, cambi o meglio uscire»

Caparini: «Make Italia great again», Massardi: «L’organizzazione ha i morti Covid sulla coscienza». FdI e azzurri marcano la distanza sulla volontà di seguire la scelta di Trump sull’Organizzazione mondiale della sanità
Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale - © www.giornaledibrescia.it
Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale - © www.giornaledibrescia.it

Lo scontro sull’uscita di scena dell’Italia dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che a livello nazionale fa zampillare di bile gli alleati di governo, in Lombardia c’è(ra), ma è stato «diluito» nel corridoio del compromesso. Da una parte c’è la Lega, che a Palazzo Pirelli ha scelto di andare in scia alla proposta messa sul tavolo nazionale da Claudio Borghi. Il senatore ha preso al balzo l’assist del presidente americano e, attraverso l’emendamento al dl Milleproproroghe e un disegno

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