L’affluenza alle elezioni per il nuovo Consiglio provinciale

Si è chiuso il voto per il rinnovo del Consiglio provinciale: nel seggio allestito al Cfp Zanardelli si sono presentati per esprimere la propria preferenza 1.964 dei 2.598 aventi diritto, per un’affluenza del 75,60%.

Tutti presenti al seggio i 33 elettori del Comune di Brescia.

Questo il quadro delle altre fasce di dimensioni dei Comuni: ha votato il 61,60% degli amministratori dei comuni sotto i tremila abitanti (608 su 987 complessivi), il 76,98% di quelli dei paesi tra i tremila e i cinquemila abitanti (428 su 556), l’81,84% degli aventi diritto della fascia cinquemila-diecimila abitanti (392 su 479) e il 92,63% dei comuni tra i diecimila e i trentamila abitanti (503 su 543).

L’affluenza alle 18.30

Alle 18.30 hanno votato in tutto 1.682 elettori del 2.598 totali, per un’affluenza del 65%. Resta bassa la partecipazione degli amministratori dei comuni sotto i 3mila abitanti, che superano di poco il 50%. Per la fascia B, quella tra i 3.001 e i 5.000 abitanti, hanno votato 357 elettori su 556, pari al 64%, percentuale che sale al 74% nella  fascia dei paesi tra i cinque e diecimila abitanti, con 355 votanti su 479.

L’affluenza maggiore resta quella degli amministratori del capoluogo: hanno votato 27 dei 33 totali, per una partecipazione che alle 18.30 ha segnato 81%. Subito dietro i 430 elettori dei comuni di fascia D, quella tra i 10.001 e i 30mila abitanti, con un’affluenza del 79%.

L’affluenza alle 12

Entrando nel dettaglio, l’affluenza maggiore è quella degli amministratori del capoluogo: alle 12 hanno votato 18 elettori su 33, il 54,55%. Seguono i 222 amministratori (su 479) dei Comuni della fascia tra i 5.001 e 10mila abitanti: ad esprimere la preferenza è stato il 46,35%. Per quanto riguarda gli enti di fascia D (10.001-30mila abitanti), a farsi avanti sono stati in 247 su 543, pari al 45,49%, mentre nei piccoli Comuni (la fascia tra i 3.001 e i 5mila abitanti) hanno votato 223 amministratori su 556: il 40,11%.

Fanalino di coda per i piccolissimi, che sono la maggior parte: dei 987 sindaci e consiglieri aventi diritto al voto, ad aver espresso la preferenza è stato il 32,62% (322 elettori su 987).