Tornano vento e pioggia: anche questa è primavera

Nella notte tra domenica e lunedì, come annunciato dai meteorologi, è tornata la pioggia. L’ingresso della perturbazione è stato preceduto da venti sostenuti: l’anemometro installato sul colle Cidneo ha rilevato raffiche superiori ai 70 chilometri orari. Ecco i millimetri caduti in alcune zone della nostra provincia: Leno 10, Cazzago San Martino 13, Mompiano 16, Nave 19, Bagolino 22, Vallio Terme 24, Sabbio Chiese 26. Chi spera nell’immediato riscatto dell’alta pressione rimarrà deluso: secondo le previsioni, nei prossimi giorni l’instabilità atmosferica continuerà a tenerci compagnia, con una rapida alternanza di fasi piovose e parentesi asciutte. 

Primavera, stagione della variabilità

La primavera, che secondo il calendario meteorologico è già iniziata, ci sta mostrando il suo repertorio più classico: dopo il sole e i tepori della prima decade di marzo, con punte vicine ai 20°C, è arrivato il momento delle perturbazioni, con piogge in pianura e nevicate in alta montagna. Non c’è alcun motivo di stupirsi: il marchio di fabbrica della stagione primaverile è sempre stata la variabilità. Se analizziamo le rilevazioni effettuate a Ghedi dal 1971 al 2000, scopriamo che la media pluviometrica del trimestre invernale è di 176 millimetri, mentre quella relativa al trimestre primaverile è pari a 206 millimetri. 

Nessun colpo di coda invernale

Se la pioggia non deve stupirci, ancor meno lo devono fare le temperature. La prima decade di marzo è entrata in archivio con un’anomalia termica positiva e le previsioni non annunciano colpi di coda invernali, almeno per il momento. Ovviamente le massime, a causa delle nubi e delle piogge, saranno inferiori a quelle rilevate durante la scorsa settimana, ma non vivremo giornate più fredde della media. Di certo non si ripeteranno le «invernate» tardive del 2005, del 2010 e del 2018, che portarono gelo e neve anche in città. A tal proposito, la soluzione dell’ultimo meteoquiz è, per certi versi, sorprendente: nei mesi di marzo degli ultimi vent’anni, a Mompiano, sono caduti 58 centimetri di neve. Incredibile, ma vero. Se invece aspettate con trepidazione i primi caldi, ecco il quiz che fa per voi, e che ci riporta indietro nel tempo di ventotto anni.