Siamo lontani dall'abbondante nevicata del 14 dicembre 2012
In questi giorni le temperature sono nettamente superiori alla media del periodo. Ieri mattina, ad esempio, ci siamo svegliati con valori intorno ai 4-5°C, mentre le massime, in città, hanno superato i 10-11°C.
Secondo i dati dell’istituto Pastori, a metà dicembre la media delle minime oscilla intorno allo zero, mentre quella delle massime è di circa 7-8°C. In pianura l’inverno, che secondo il calendario meteorologico è iniziato il 1° dicembre, arranca e fra pochi giorni assisteremo ad un ulteriore, deciso rialzo termico, che si farà sentire soprattutto in montagna, dove l’inizio della prossima settimana trascorrerà con temperature primaverili.
Per il momento c’è solo un modo per ammirare la pianura bresciana sotto una soffice coltre bianca: fare un tuffo nel passato. Se avessero la macchina del tempo, gli appassionati di meteorologia tornerebbero volentieri alla mattina del 14 dicembre 2012. Quell’indimenticabile giornata iniziò con la neve, che continuò a cadere a larghe falde fino al pomeriggio: a Mompiano l’accumulo raggiunse i 18 centimetri, regalando scenari fiabeschi, che i nivofili immortalarono con piacere. Fu una delle ultime, abbondanti nevicate di quel periodo, seguito da una fase di “magra” che prosegue tuttora.
Riuscirà l’inverno 2023-2024 a rimescolare le carte in tavola, regalando qualche gioia agli amanti della dama bianca? Se seguite con costanza gli articoli della pagina Passione Meteo, conoscete già la risposta: non è possibile fare previsioni stagionali su scala locale, quindi non c’è alcuna possibilità di conoscere in anticipo l’andamento meteorologico dei prossimi mesi. Come cantava Battisti, «lo scopriremo solo vivendo».
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A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
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