Si chiude un aprile di sbalzi termici
Oggi si concluderà un mese di aprile caratterizzato da sbalzi termici clamorosi: prima è arrivato il caldo fuori stagione, con temperature vicine ai 30°C, poi un sorprendente colpo di coda dell’inverno, con minime di 2-3°C e massime inferiori ai 7-8°C. Alti e bassi racchiusi in un lasso di tempo molto breve, come confermano i dati dell’osservatorio installato presso l’istituto Pastori: nel pomeriggio del 14 aprile la temperatura ha raggiunto i +29,2°C, mentre all’alba del 19 aprile è scesa fino a +2,2°C, con tanto di brinate in varie zone della pianura bresciana.
Allo scoccare della mezzanotte i meteorologi tireranno le somme, ma pare che questo mese sia destinato ad entrare in archivio con un’anomalia termica molto contenuta, frutto degli estremi che, a conti fatti, si sono annullati. Ora siamo pronti per voltare pagina e dare il benvenuto a quello che, secondo le statistiche, è uno dei mesi più piovosi dell’anno: se prendiamo in considerazione i dati rilevati in viale Bornata dal 1961 al 1990, scopriamo che maggio si colloca addirittura al primo posto nella classifica dei mesi più ricchi di piogge, con una media di circa 112 millimetri.
Anche per quanto riguarda le temperature, la storia insegna che può accadere davvero di tutto. All’alba del 7 maggio 1957 la nostra città si svegliò con una minima di -0,8°C, mentre nel pomeriggio del 25 maggio 2009 la colonnina di mercurio raggiunse i +35,0°C. Nel 2019 il quinto mese dell’anno si rivelò particolarmente freddo e instabile, come dimostra la minima di +4,3°C rilevata all’alba del 15 maggio (è proprio questa la soluzione dell’ultimo meteoquiz).
Per il nuovo quiz settimanale, facciamo un viaggio nell’affascinante mondo delle previsioni del tempo e vi chiediamo di provare a vestire i panni dei meteorologi.
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