Passione Meteo

Ricordiamo la grande nevicata del gennaio 2006

Riccardo Paroni
Diciannove anni fa si superarono i 30-35 centimetri di neve, con punte vicine al mezzo metro in alcune aree della Bassa
La nevicata del 2006 a Roncadelle - © www.giornaledibrescia.it
La nevicata del 2006 a Roncadelle - © www.giornaledibrescia.it
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Poche settimane fa è stato giustamente celebrato il quarantesimo anniversario della grande nevicata che nel 1985 regalò alla nostra città un accumulo da record, mentre oggi vale la pena di ricordare un altro evento, datato 26-27 gennaio 2006.

Diciannove anni fa la «bianca visitatrice» non riuscì a replicare i numeri, clamorosi, della nevicata del secolo, ma lasciò comunque il segno: in molte zone della pianura bresciana la candida coltre superò i 30-35 centimetri, con punte vicine al mezzo metro in alcune aree della Bassa. Un vero e proprio sogno ad occhi aperti per i «nivofili», ma in città la festa fu rovinata da un effetto microclimatico locale.

A Brescia lo scirocco «rovinò la festa»

Fino alla tarda serata del 26 gennaio tutto procedeva nel migliore dei modi per gli amanti della neve: i fiocchi cadevano incessantemente e le temperature inferiori allo zero garantivano un’ottima presa su ogni superficie.

All’improvviso, a Villa Carcina, iniziò a soffiare un vento molto mite, che ben presto raggiunse la città. Le temperature aumentarono rapidamente e le raffiche sempre più intense trasformarono una splendida nevicata in una deludente pioggia autunnale. Il risveglio del 27 gennaio fu traumatico per gli appassionati di meteorologia residenti a Brescia: sui prati, all’ombra del Cidneo, rimaneva solo qualche chiazza bianca e la temperatura superava i 4-5°C.

A pochi chilometri di distanza, a Roncadelle e Fornaci, nevicava ancora a larghe falde e l’accumulo aveva ormai raggiunto i 30 centimetri. Tutta colpa dello scirocco, che in quell’occasione si incanalò verso la bassa Valtrompia e la città, provocando un repentino rialzo termico e rovinando quella che poteva essere la nevicata più abbondante degli ultimi trent’anni.

Dal 2009 al 2015 sono caduti 168 centimetri di neve

La neve, negli anni seguenti, tornò a cadere con generosità anche nel capoluogo, cancellando la delusione di quell’episodio. Se prendiamo in considerazione i dati dell’istituto Pastori, forniti da Nicola Gelfi, responsabile dell’osservatorio cittadino, ci troviamo di fronte a numeri di tutto rispetto: l’accumulo complessivo, rilevato dal 2009 al 2015, è pari a 168 centimetri. Poi, come abbiamo già ricordato, siamo andati incontro ad un vero e proprio crollo della nevosità, che prosegue tuttora: in città l’ultima, debole nevicata risale al 19 gennaio 2023. In pianura fu solo una fugace spolverata, mentre il monte Maddalena diede spettacolo, indossando una splendida veste bianca. Qualcuno si ricorda quanti centimetri caddero sulla sua cima?

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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