Pioggia finalmente, ma nei primi tre mesi e mezzo del 2023 sono caduti 99 millimetri di acqua

Dopo un’attesa che sembrava interminabile, il gran giorno è finalmente arrivato. Oggi possiamo dare il benvenuto alla prima, vera perturbazione di una primavera finora dominata dagli anticicloni.

In una stagione normale una giornata di pioggia passerebbe inosservata, ma nella situazione attuale ogni millimetro è prezioso e merita tutta la nostra attenzione. Dopo aver archiviato l’anno meno piovoso della nostra serie storica, il 2023 è iniziato con numeri a dir poco preoccupanti: dal 1° gennaio al 12 aprile l’osservatorio dell’istituto Pastori ha rilevato soltanto 99 millimetri di pioggia.

Oggi i pluviometri torneranno al lavoro, ma l’entusiasmo deve fare i conti con la razionalità: una singola perturbazione non può risolvere ogni problema. Fra qualche ora potremo tirare le somme e commentare gli accumuli odierni, sperando che la seconda metà della primavera meteorologica riesca a regalarci molte altre parentesi instabili.