Pasque del passato, dalla neve al caldo estivo

Quest’anno le festività pasquali sono trascorse senza eventi atmosferici degni di nota e le temperature sono risultate in linea con la media del periodo. Se invece sfogliamo le pagine degli annali meteorologici, a Pasqua troviamo un po’ di tutto: irruzioni fredde, perturbazioni, ondate di caldo e perfino qualche nevicata.
Il 23 marzo 2008, ad esempio, i fiocchi si spinsero fin verso i 300 metri di quota, imbiancando le nostre valli, e le temperature furono nettamente inferiori alla media. Ben diverso ciò che accadde il 23 aprile 2000, quando un sole quasi estivo permise all’osservatorio dell’istituto Pastori di rilevare una massima di +26,6°C.
Il 12 aprile 1998 fu la grandine a catturare l’attenzione dei bresciani.
Se invece parliamo di Pasquetta, sfatiamo un luogo comune: piove sempre? Non è vero. A volte capita, come è normale che sia in primavera, ma nella nostra serie storica non mancano i casi in cui il sole è stato protagonista.

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