Non solo grandine, ieri è caduta anche la gragnola: ecco cos'è
Ieri pomeriggio, in varie zone della nostra provincia, il paesaggio si è tinto di bianco, suscitando curiosità e stupore. Ovviamente non si è trattato di neve, quindi tutti hanno subito pensato alla grandine, ma il mondo dei fenomeni atmosferici riserva spesso sorprese: ad imbiancare prati e tetti, in alcuni casi, non è stata solo la grandine, ma anche la cosiddetta «gragnola» o, se preferite, «gragnuola».
Si tratta di piccole sfere bianche, molto simili alla grandine, che si formano all’interno dei cumulonembi, quando in quota è presente una massa d’aria fredda. Solitamente i chicchi di gragnola non superano il mezzo centimetro di diametro e possono coprire il paesaggio in modo uniforme, proprio come è accaduto ieri nell’area compresa fra Desenzano e Sirmione.
Ricapitolando, il mix di ingredienti necessari per assistere a questo curioso fenomeno prevede una massa d’aria fredda in quota e la presenza di cumulonembi, in grado di dar vita a violenti temporali, come quelli che hanno movimentato la giornata di ieri.
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