Meteo, ecco il colpo di coda dell’inverno

Quest’anno il mese di marzo ha deciso di mostrarci tutto il suo repertorio: finora abbiamo visto sole, pioggia, temporali e grandinate, con otto giornate più calde della media e nove nella norma. Ora, per completare il quadro, sta arrivando il più classico dei colpi di coda invernali, con una brusca diminuzione delle temperature in tutta la provincia. Domani e giovedì, in molte zone della pianura bresciana, le minime profumeranno d’inverno, con diffuse brinate e probabili gelate, in particolar modo nelle aree di aperta campagna. Evento eccezionale? No, tutt’altro. Per analizzare con oggettività la situazione, è bene sfogliare le pagine delle nostre preziose serie storiche.
Le gelate marzoline
Se diamo un’occhiata agli archivi di Ghedi e dell’istituto Pastori, possiamo affermare che le gelate, in marzo, sono sempre state relativamente frequenti. Su tutte, spicca quella, clamorosa, del 2 marzo 2005, quando in viale Bornata la temperatura scese fino a -10°C. In alcune occasioni l’inverno può bussare alle porte del Nord Italia anche in primavera inoltrata: all’alba dell’8 aprile 2021, ad esempio, la stazione meteo di Mompiano rilevò una minima di -0,2°C. Meritano un cenno anche i -2,8°C raggiunti l’8 aprile 2003 e i -0,8°C misurati il 7 maggio 1957, mentre gli amanti delle fioccate tardive ricorderanno con nostalgia la nevicata che il 18 aprile 1991 tinse di bianco la nostra città.
Tornado e grandinate
Passare dai temporali alle gelate nell’arco di pochi giorni può essere destabilizzante, ma lo stupore non dev’essere eccessivo: il mese di marzo, dal punto di vista meteorologico, è sempre stato considerato pazzerello. Se a Brescia il temporale di giovedì scorso ha suscitato una certa curiosità, pensate che in provincia di Bologna, nel corso dell’ultimo fine settimana, si è formato un vero e proprio tornado e sono caduti chicchi di grandine di notevoli dimensioni. Per il nuovo meteoquiz parleremo proprio di stranezze primaverili, non prima di aver svelato la soluzione del quesito di una settimana fa: nel pomeriggio del 17 marzo 1997 la stazione meteo dell’istituto Pastori rilevò una massima pienamente estiva, pari a +28,8°C.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.