Passione Meteo

La quiete dopo la tempesta: ecco l’alta pressione

Riccardo Paroni
Dopo un finesettimana segnato dal maltempo è tornato il sereno
Una mappa meteorologica mostra l'alta pressione prevista in questi giorni - Fonte www.wetterzentrale.de
Una mappa meteorologica mostra l'alta pressione prevista in questi giorni - Fonte www.wetterzentrale.de
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Dopo sedici giorni di pioggia, con un accumulo complessivo di 183 millimetri, domenica è arrivato anche il vento, impetuoso, con raffiche fino a 113 chilometri orari.

I dati arrivano dalla stazione meteorologica di Nicola Gelfi, installata nei pressi del Castello di Brescia, e ci permettono di quantificare l’entità della lunga fase instabile che ha coinvolto la nostra provincia. Fase instabile, ma di certo non fredda, come dimostrano le rilevazioni dell’osservatorio di Ghedi: dal 22 febbraio al 10 marzo abbiamo vissuto sedici giornate più calde della media e due nella norma.

Ora, come è giusto che sia, l’alta pressione sta riconquistando la scena. Secondo le previsioni, ci aspettano giornate stabili, accompagnate da un graduale aumento delle temperature, ma senza eccessi. Ieri mattina ci siamo svegliati con minime vicine ai 5-6°C, mentre le massime hanno raggiunto i 15-16°C.

Meteoquiz

Nell’attesa di capire quando arriverà il prossimo peggioramento, ecco la soluzione dell’ultimo meteoquiz, che riguardava l’inverno 2023-2024, entrato in archivio come il più caldo di tutta la serie storica bresciana: sul colle Cidneo, dal 1° dicembre, si sono verificate solo quattro gelate. Poche, pochissime, a conferma di una stagione termicamente sopra le righe. Per il nuovo quiz parliamo invece di nuvole. Vi siete mai chiesti quale sia la quota più alta raggiungibile dalle nubi?

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